Risultati della Ricerca: Risi Paolo

Autori Vari

Dossier don Verzé

I funerali rappresentano spesso l’occasione per magnificare oppure per edulcorare quanto combinato in vita dal defunto; e a quanto pare anche nel caso di Don Verzé la prassi è stata rispettata. Così si è espresso, il 2 gennaio 2012, il vescovo di Verona, mons. Zenti, in occasione del funerale del discusso prete: “In lui un eccesso di amore per i malati”. Vittorio Sgarbi, in vena di difendere i sacerdoti alla sua maniera e che poco prima si era lasciato andare ad una sua performance (“Erano i ragazzini a farsi toccare da Don Gelmini”), su Don Verzé ha aggiunto: “ha sempre fatto del bene e chi gli...CONTINUA...

Rivolta Gianni

La Tenuta delle Tre Fontane

La cosiddetta microstoria sul piano metodologico vuol dire indagini, in teoria minuziose e analitiche, che si concentrano su aree geografiche circoscritte e che investono piccole comunità locali. Proprio quello che ha fatto il giornalista Gianni Rivolta col suo "La tenuta delle Tre Fontane", storia di un territorio di circa 500 ettari, un tempo campagna romana a tutti gli effetti, sormontato dalla millenaria abbazia cistercense, e oggi tra Eur, Montagnola e Serafico. In particolare: "Le Tre Fontane [ndr: già "Acque Salvie] è una località situata a tre chilometri da Porta San Paolo, nelle vicinanze...CONTINUA...

Governi Giancarlo

Nannarella. Il romanzo di Anna Magnani

Il libro di Governi su Anna Magnani è uscito, per la prima volta, nel 1981 edito da Bompiani. Poi, nel 2008, a cento anni esatti dalla nascita di Anna Magnani, è stato aggiornato integrando nuova documentazione ed ulteriori testimonianze e ripubblicato per Minimum Fax. Nel 2014 arriva anche l'edizione Beat che ripropone il lavoro del 2008. "Nannarella" è un po' romanzo, un po' biografia, un po' storia del cinema. Giancarlo Governi domina con passione e competenza una materia che, chiaramente, conosce molto bene. Dalle sue pagine traspare non solo la grande ammirazione per un'attrice immensa come...CONTINUA...

Carbonaro Mauro

Grillo vale uno. Il libro nero del Movimento 5 Stelle

Anche poco prima delle elezioni del febbraio 2013, quelle che hanno ufficializzato l’ingovernabilità dell’Italia e il successo oltre ogni previsione del Movimento 5 Stelle, erano state pubblicate diverse inchieste su Grillo e sulla sua creatura. Libri per lo più molto critici, salvo forse quello di Andrea Scanzi, e che non nascondevano pregiudizi e l’orientamento politico ostile del loro autore. Approccio tale da confortare l’idea che, vuoi per le malizie dei partiti e dei loro supporter, vuoi per l’incapacità di distinguere le magagne di Grillo dal programma del Movimento, queste inchieste siano...CONTINUA...

Dragoni Gianni

Banchieri & compari

“Banchieri & compari” è uno di quei libri che, visto l’argomento, ti obbligano in qualche modo ad una premessa. In questo caso le banche – lo sappiamo – sono da sempre obiettivi dei complottisti e dell’antagonismo politico di ogni colore. In realtà, e proprio “Banchieri & compari” lo dimostra, non è necessario immaginarsi chissà quale trama oscura od essere affiliati a qualche partito estremo per rendersi conto di quanto gli istituti di credito abbiano malamente condizionato l’economia e di come abbiano imbastito certi affari sporchi. Lo stesso autore, Gianni Dragoni, non ha nulla a che...CONTINUA...

Sidoti Francesco

Il crimine all’italiana

Di questi tempi sentir parlare di “meriti italiani”, soprattutto in relazione a delitti e criminalità, immagino possa spiazzare e lasciare quanto meno perplessi. Perplessità che però può venir meno se questi meriti vengono motivati come ha fatto il criminologo Francesco Sidoti col suo “Crimine all’italiana”. Intendiamoci: quella del libro è una visione volutamente ottimistica sulla quale si può, e in certi casi si deve dissentire, ma almeno siamo dalle parti di argomentazioni colte, ricche di riferimenti storici, e quindi un approccio ben diverso rispetto quanto abbiamo potuto leggere in questi...CONTINUA...

Casadio Nevio

Polesine ’51. Voci e suoni del fiume

“Polesine '51. Voci e suoni del fiume” è un’opera (con videocassetta allegata), edita nel 2002 e presto scomparsa dagli scaffali delle librerie. Un caso? Non credo proprio, non fosse altro che è difficile contestare la qualità sia del libro sia della relativa inchiesta televisiva. Però quando ci sono contenuti che disturbano qualche personaggio con responsabilità pubbliche e l’editore si chiama Eri-Rai, allora – saremo pure malfidati – qualcosa si spiega. In occasione del cinquantesimo dell’alluvione più catastrofica che colpì il Polesine, quella del 1951, la Rai trasmise su “Frontiere” un documentario...CONTINUA...

Capuzzi Lucia, Scavo Nello

Adiós Fidel. Fede e dissenso nella Cuba dei Castro

Raccontare la realtà di una dittatura è sempre difficile. Lo è ancor di più se questa dittatura, da anni, è percorsa da sempre più evidenti espressioni di dissenso e se ancora il regime in questione, tanto delegittimato in patria, riesce invece ad entusiasmare chi vive nelle nostre democrazie occidentali. Significa che l’informazione deve fare i conti con una disinformazione di regime, peraltro molto bene accetta anche da coloro che dalle nostre parti, paradossalmente ma non troppo, si dicono preoccupati di una  involuzione della democrazia favorita da media compiacenti e da notizie taroccate....CONTINUA...

Sciascia Leonardo

La Sicilia, il suo cuore. Favole della dittatura

Adelphi ha raccolto in un unico volumetto le prime due opere di Leonardo Sciascia. Le poesie de “La Sicilia, il suo cuore” sono state pubblicate, la prima volta, nel 1952 e, al tempo, erano accompagnate dai disegni dello scultore catanese Emilio Greco. I ventisette brevi testi che compongono le “Favole della dittatura”, invece, rappresentano l’esordio di Sciascia. Lo scrittore le pubblicò nel 1950: costituiscono la sua opera prima. Pier Paolo Pasolini le recensì con un saggio apparso su “La libertà d’Italia” il 9 marzo 1951, riproposto in chiusura del libro Adelphi. “La Sicilia, il suo cuore”...CONTINUA...

Pennac Daniel

La lunga notte del dottor Galvan

Sono trascorsi venti anni da quella strana e tormentata notte in ospedale. Domenica di luna piena. Il dottor Gérard Galvan è di guardia al pronto soccorso della clinica Postel-Couperin. Tra un’impetigine, un attacco di asma e un motociclista ferito, il medico non fa che immaginare il proprio biglietto da visita: Professor Gérard Galvan Medicina Interna. La sua massima ambizione, un grande progetto: nella mia immaginazione si dispiegava come uno stendardo la cui ombra cancellava i colleghi e copriva tutto il campo medico. Urgenza dopo urgenza, fino al momento in cui Galvan, alle due...CONTINUA...