Categoria: romanzo

Fagan Jenni

Panopticon

Il titolo sembra promettere una sorta di saga fantascientifica, avventure tra galassie, astronavi e pianeti, eroi ed eroine, cattivi da combattere e colpi di scena. Niente di più sbagliato: questo libro è ambientato sulla nostra Terra, e lo è talmente a fondo da esplorarne i lati più spiacevoli e scuri. Facendo una rapida ricerca su Google si scopre che in verità Panopticon è il progetto di un carcere ideale disegnato nel 1791 dal giurista CONTINUA...

Belgrado Valentina

Il Gioco Interrotto

Rachele, giovane ebrea, vive rinchiusa in casa da dodici anni, da un giorno di aprile in cui ha deciso di chiudere i rapporti con l’esterno. La sua famiglia sembra scomparsa, come se fosse stata improvvisamente portata via per non ritornare più. Sparita nella nebbia, al punto che, se il romanzo non fosse ambientato in età contemporanea, avrei pensato alla Shoah, ai milioni di ebrei deportati dalle loro case per essere uccisi nei campi di concentramento e avrei immaginato Rachele come una ragazza miracolosamente scampata alla furia persecutoria. CONTINUA...

Ponicsan Darryl

L’ultima bandiera

Darryl Ponicsan ad introduzione di “The Last Detail” ha scritto che “benché non sia un tema centrale di “L’ultima corvè”, la guerra del Vietnam vi aleggia in ogni pagina” (pp.204). La storia, come spesso accade, si ripete e trent’anni dopo la caduta di Saigon, ecco che le immagini e gli effetti di un’altra guerra, anche se non dichiarata, si manifestano dalla prima all’ultima pagina di “Last Flag Flying”. Sono passati ormai tre decenni e i protagonisti di “The Last Detail” si ritrovano loro malgrado...CONTINUA...

Bourcet Marguerite

Essi chiamarono la tempesta

Ogni tanto vado a curiosare tra i libri elettronici gratuiti presenti sul sito internet di Liber Liber e mi capita di soffermarmi su testi per lo più desueti, dimenticati e ormai quasi introvabili. Proprio come “Essi chiamarono la tempesta” della scrittrice francese Marguerite Bourcet. Non avevo...CONTINUA...

Fusoni Lorenzo

Piccole esistenze

“Vi è mai capitato di interrogarvi sulla ragione d’esistenza di certe persone?”. Persone incontrate in autobus, al supermercato o che incrociamo per strada e che non interferiscono nella nostra vita se non per lo spazio d’un istante; persone di cui non sappiamo nulla, ma che al di là di noi hanno una loro storia (…forse). Esistono davvero al di fuori della nostra percezione? C’è un pattern inconscio dietro questi incontri? Ecco i primi interrogativi esistenziali di Horace Prynton, personaggio nato dalla penna di Lorenzo Fusoni e protagonista del libro CONTINUA...

Nelli Sergio

Ricrescite

A cosa serve un libro se non è una scossa tellurica, se non smuove qualcosa? Si fa presto a dire ricrescite, ci sono ricrescite e ricrescite: c’è il fiore stilizzato e vagamente extraterrestre della copertina; ci sono ricrescite botaniche, il nespolo in giardino o l’oleandro; cose come “i primi segni della primavera che si hanno a gennaio con i piè di gallo che sono fiorellini di campo con sei petali gialli voltati all’ingiù”; ci sono ricrescite come riti; ricrescite di ricordi e quindi la letteratura e l’eterno gioco di maschere e travestimenti; la nostalgia delle cose, quindi la necessità...CONTINUA...

Toews Miriam

Un complicato atto d’amore

Nomi ha sedici anni, la faccia che ogni tanto le fa male, metà famiglia sparita senza fare un fiato e un padre che si ostina a indossare la cravatta in ogni circostanza. Nomi vive in Canada, in un posto dimenticato dal Signore, proprio come capita di solito a chi nasce mennonita. "Per quel che ne so, è la sottosetta più sfigata a cui si possa appartenere a sedici anni. Cinquecento anni fa, in Europa, un tizio di nome Menno Simons si è messo di buzzo buono per inventarsi una religione tutta sua e lui e i suoi seguaci olandesi polacchi e russi sono stati ammazzati di botte o costretti a conformarsi...CONTINUA...

Caroniti Maria Laura

Generazione Bataclan

La sera del 13 novembre 2015 Parigi fu colpita da una serie di attentati, il più grave dei quali fu quello alla sala da concerti Bataclan, dove persero la vita 90 persone. Nel gennaio dello stesso anno erano stati attaccati gli uffici del giornale satirico Charlie Hebdo e il supermercato kosher Hyper Cacher. Questo romanzo di Maria Laura Caroniti, Generazione Bataclan (CONTINUA...

Whiteley Aliya

La Bellezza

Penso si possa andare abbastanza sul sicuro dicendo che il tema alla base di questo libro sia il ruolo che uomini e donne hanno nella società e come questo venga percepito. La vicenda si svolge in una sorta di futuro distopico dove un gruppo di persone ha deciso di isolarsi e abbandonare lo stile di vita industrializzato per tornare ad uno più a contatto con la natura. Per questo si trasferiscono tutti a vivere in quella che chiamano “La Valle Delle Rocce”. Purtroppo però una malattia sconosciuta uccide tutte le donne del gruppo, e forse anche del mondo, e così gli uomini si ritrovano da soli...CONTINUA...

Calvisi Angelo

Genesi 3.0

Qualche tempo fa lo scrittore Angelo Calvisi ha spiegato perché nei suoi romanzi sia spesso ricorrente il tema del disagio psichico: “Nel mio caso, il pretesto biografico che mi ha spinto a scrivere di disagio psichico è che, per lavoro, ha avuto spesso a che fare con persone che versano in tale stato di sofferenza. Sono state esperienze umane molto forti, ma naturalmente non era tale aspetto umano, a volte anche pietoso e malinconico, ciò di cui volevo parlare. Il fatto è che la dimensione della follia, dove ogni cosa appare come non è, mi sembra allegoricamente portentosa per esprimere la mia...CONTINUA...