Categoria: Letteratura

Ricucci Roberta, Moiso Valentina

La banca e il minareto. Mondo islamico e finanza etica

Islam e Finanza sono due argomenti che, di questi tempi, risvegliano polemiche a non finire anche se non sempre si capisce perché. Difficile però che “La banca e il minareto. Mondo islamico e finanza etica” possa offrire spunto per polemiche fuori misura: il libro di Roberta Ricucci e Valentina Moiso è un saggio divulgativo che affronta in maniera comprensibile e, secondo noi, con il necessario rigore – nei limiti delle sue 160 pagine - un argomento forse sconosciuto ai più e che svela un lato dell’Islam poco compatibile con la vulgata della religione necessariamente sanguinaria e oscurantista...CONTINUA...

Baraldi Barbara

Aurora nel buio

Uno dei giudizi più lusinghieri riservati al personaggio di Aurora Scalviati – e quindi al romanzo di Barbara Baraldi – è quello apparso su “Robinson”, l’inserto culturale di Repubblica, da parte di Giancarlo De Cataldo, giudice e scrittore che di poliziesco se ne intende: “Aurora è un personaggio decisamente moderno. Un incrocio tra la Saga Norén di The bridge e la Carrie Mathison di Homeland, schizzata e imprevedibile, angosciata e generosa, interprete di un pensiero divergente che la porta a scontrarsi con l’ottusità di un sistema in cui dominano il conformismo e l’ossessione...CONTINUA...

Lupi Gordiano

Miracolo a Piombino

Miracolo a Piombino. Storia di Marco e di un gabbiano, di Gordiano Lupi, è un libro molto particolare, decisamente atipico. È l’alternanza di due storie: quella di un ragazzo, Marco, che cresce sullo sfondo di una Piombino sospesa tra la dimensione scabra della vita e del lavoro e un amarcord poetico popolato da canzoni che hanno segnato la tradizione cantautorale...CONTINUA...

Niffoi Salvatore

Il venditore di metafore

I racconti esistono più o meno da quando esiste memoria umana: ci sono storie narrate da immagini millenarie graffiate sulle rupi e storie che hanno avuto la fortuna di diventare miti o religioni. Raccontare storie è necessario per chi racconta, per chi viene raccontato e per chi si fa raccontare. Le narrazioni ci fanno immaginare e vivere, sognare e sperare, ricordare, pensare e cambiare. Siamo creature parlanti prima, scriventi poi ed è per questo che molte delle storie più belle arrivano dalla tradizione orale, quella che ha attraversato il tempo grazie a parole affidate alle orecchie e alla...CONTINUA...

Zarini Bruna

Tango al buio

Da poco più di dieci anni la cosiddetta “Danceability”, grazie ad una tecnica derivata dai principi della Contact Improvisation e grazie all’impegno del danzatore Alito Alessi, pare abbia permesso a molte persone afflitte da handicap fisici di collaborare insieme ai cosiddetti normodotati nella creazione di spettacoli di danza. Il tutto lasciando spazio all’improvvisazione e senza dare luogo a particolari coreografie. Se quindi la “danceability” ha ricevuto un certo riscontro mediatico, situazione ben diversa è quella raccontata dall’insegnante e ballerina Bruna Zarini nel suo “Tango al buio”....CONTINUA...

Serao Matilde

Idilio di Pulcinella

"Idilio di Pulcinella" è una novella scritta da Matilde Serao nel 1914 e tratta dalla raccolta "La moglie di un grand'uomo ed altre novelle scelte dall'autrice", pubblicata nel 1919. Una storia breve e piuttosto semplice nella quale viene affrontato il delicato e profondo tema dell'identità e della maschera, dell'essere e del sembrare. Poche pagine che si leggono in brevissimo tempo e che, per stile e temi, riportano alle atmosfere napoletane del primo novecento. L'ambientazione più adatta, ovviamente, è...CONTINUA...

Romano Alessio

Gli stonati – Intervista a Alessio Romano, curatore + estratto

Parlare di cannabis in Italia, anche oggi che in molti stati è legalizzata o in via di legalizzazione (vedi Canada), non è facile. Qualche informazione per cercare di contestualizzare la situazione: è legale dal 2013 per uso terapeutico (negli Stati Uniti dagli anni ‘90); da gennaio 2017 è stata autorizzata la produzione di Stato della cannabis terapeutica...CONTINUA...

Appetito Andrea

Tomàs

La critica cinematografica è sostanzialmente concorde nel considerare “Rashômon” un’opera che si discosta dal racconto cinematografico tradizionale e che infatti è stata costruita proprio su una serie di contraddittori flashback: in pratica un modo per soggettivizzare la realtà e nel contempo mostrare come la ricerca della verità sia sempre ostacolata dalla presenza di menzogne, ipocrisie e mistificazioni che nemmeno sono riconosciute come tali da chi le pronuncia. Proprio il film giapponese, diretto da Akira Kurosawa e ispirato da un racconto di Ryūnosuke Akutagawa, potrebbe essere ricordato dai...CONTINUA...

Lobe Max

La Trinità bantu

La Svizzera è, nell'immaginario di chiunque, il Paese perfetto. La Svizzera non è l'Italia! In Svizzera è tutto come dovrebbe essere. Eppure Max Lobe, un africano che viene dal Camerun e che in Svizzera ha studiato e vive, ci fa notare che, in fondo in fondo, la Svizzera soffre degli stessi mali di cui soffre un po' tutto l'occidente. Anche in Svizzera si può essere disoccupati. Anche in Svizzera si può essere vittima di razzismo e discriminazione. Anche in Svizzera si corre il rischio che un partito di estrema destra possa arrivare al potere. E, soprattutto, anche in Svizzera i mezzi pubblici...CONTINUA...

Sessi Frediano

Elio, l’ultimo dei Giusti

La cosiddetta “narrazione”, che attualmente viene tradotta -  in virtù del nostro provincialismo - come “storytelling” e messa in cima alle priorità dei politici rampanti, a quanto pare ha fatto danni anche in tempi non sospetti; in particolare nel primo dopoguerra. A farne le spese un mite e coraggioso contadino toscano, Elio Bartolozzi che, nella primavera del 1944, aiutò due partigiani feriti a mettersi in salvo. Quando poi fece ritorno alla sua cascina, i nazifascisti, avvisati probabilmente da un suo vicino, lo arrestarono; e così iniziò un lungo calvario: prima le torture a Villa Triste,...CONTINUA...