Categoria: Biografia

Bruck Edith

Chi ti ama così

"Chi ti ama così" è l'opera prima della Bruck: "Ho cominciato a scrivere questo racconto autobiografico alla fine del 1945 in Ungheria, nella mia lingua. Ma durante la fuga in Cecoslovacchia persi il mio quaderno marrone che conteneva anche poesie scritte nell'infanzia e dedicate a mia madre. Ho cercato poi di riscriverlo più volte nei vari paesi dove sono stata. Solo a Roma, tra il 1958 e il 1959, sono riuscita a scriverlo fino in fondo in una lingua non mia". Edith Bruck è una sopravvissuta alla Shoah. E' nata in un piccolo villaggio ungherese che si trova tra l'Ucraina e la Slovacchia...CONTINUA...

Corrias Pino

Vita agra di un anarchico. Luciano Bianciardi a Milano

Non ricordo proprio dove avevo letto di “Vita agra di un anarchico” come del libro che meglio era riuscito a raccontare la vita di Luciano Bianciardi. Al di là di affermazioni con intenti promozionali, l’opera di Pino Corrias, che pare aver contribuito fin dalla sua prima edizione del 1993 alla progressiva riscoperta dell’autore grossetano, è un' autentica biografia con taglio giornalistico e quindi qualcosa di diverso rispetto gli interventi critici contenuti nei saggi di letteratura italiana. Le tre parti di “Vita agra di un anarchico”, Grosseto, Kansas, Milano e Uscita Rapallo, scandiscono la...CONTINUA...

Amette Jacques-Pierre

L’amante di Brecht

Presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, qualche tempo fa, ho visto una mostra intitolata "100 capolavori dallo Städel Museum di Francoforte. Impressionismo, Espressionismo, Avanguardia". Tra le opere esposte ho potuto ammirarne alcune realizzate dai cosiddetti "artisti degenerati". Si tratta di pittori le cui opere vennero considerate inappropriate ed indegne dal regime nazista e condannate alla distruzione. Anche l'arte di Brecht, come quella di altri letterati, poeti e drammaturghi, fu duramente avversata...CONTINUA...

Dawson Greg

La pianista bambina

Quando Greg Dawson contattò per la prima volta un agente letterario di New York per presentare il manoscritto de "La pianista bambina", venne respinto. Lo scrittore si sentì rispondere che il genere era stato fin troppo sfruttato e che si voleva solo trasformare la vicenda di sua madre nell'ennesimo psicodramma sull'Olocausto. Nulla di più impreciso, avventato e sciocco. "La pianista bambina" (titolo originale "Hiding in the spotlight") è la ricostruzione toccante ma anche lucida ed attenta di una vita straordinaria, quella di Zhanna Arŝanskij, pianista prodigio e madre di Greg Dawson. "...CONTINUA...

Edelman Marek

C’era l’amore nel ghetto

"Ma perché nessuno mi chiede se nel ghetto c'era l'amore? Perché questo non interessa a  nessuno? Sull'amore nel ghetto qualcuno dovrebbe fare un film. E' l'amore che permetteva di sopravvivere". Così Marek Edelman parla a Paula Sawicka. Il ghetto a cui si fa riferimento, come in tanti sapranno, conoscendo le vicende legate a Marek Edelman, è quello di Varsavia. Il luogo in cui, per la prima ed unica volta nel corso della Shoah, gli ebrei si sono organizzati ed hanno dato vita ad una rivolta contro i tedeschi. Dal 19 aprile al 10 maggio del 1943 Edelman ed altri suoi compagni, con l'ausilio...CONTINUA...

Mazzucco Melania G.

La lunga attesa dell’angelo

“Il ratto delle Sabine”, un dipinto del Tintoretto. Sulla copertina de “La lunga attesa dell'angelo” c'è proprio un dettaglio di questo quadro. Non avevo mai letto la Mazzucco ed il titolo del libro, che pure è tratto da un verso della Plath, non mi ha intrigata. Però lei, quella donna dipinta col panneggio rosso che le avvolge i fianchi hanno afferrato sguardo e curiosità. Ho sbirciato la quarta di copertina ed ho trovato riferimenti al grande pittore veneziano: amo le vite tradotte in romanzo. L'ho comprato. La voce narrante è proprio quella del grande pittore, ormai vecchio e prossimo...CONTINUA...

Casares Olivia

Memoria in chiaroscuro. Diario apocrifo di Frida Kahlo

Una straordinaria e famosa pittrice messicana: Frida Kahlo. Una scrittrice ed esperta d'arte ecuadoriana: Olivia Casares. Una traduttrice ed ispanista napoletana (condirettore della rivista “Latinoamerica”): Alessandra Riccio. Una illustratrice di talento: Mariella Biglino. Un poker di donne...CONTINUA...

Geda Fabio

Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari

Ho deciso di comprare e leggere “Nel mare ci sono i coccodrilli” perché ho ascoltato l’intervista di Fabio Fazio a Enaiatollah Akbari. Un modo come un altro, a mio avviso, di incontrare un libro. Ho seguito con attenzione e curiosità il racconto di quel ragazzo dai capelli mozzati e dal sorriso diverso. Mi ha attratto il suo modo di parlare italiano, il suo racconto che mescolava atrocità e ironia, sciagura e voglia di vivere insieme ad immagini agghiaccianti trasposte con lo sguardo di chi, seppur poco più che ventenne, ha già visto e raccolto decine di mondi. Fabio Geda ha dato voce e inchiostro...CONTINUA...

LARRAÑAGA IGNACIO

Nostro fratello di Assisi

“Di questa costa, là dov’ella frange più sua rattezza, nacque al mondo un sole, come fa questo talvolta di Gange”. Dante, Paradiso XI, 49-51 Tra saggio e romanzo, il volume del francescano Larraňaga vuole rivisitare soprattuttto la biografia interiore di san Francesco, cercando di capire e interpretare le sue...CONTINUA...

Listri Pier Francesco

Ecco La Pira

In occasione del primo centenario della nascita di Giorgio La Pira, Pier Francesco Listri, già curatore di un programma sul “Servo di Dio” per il terzo programma di Radio Rai, ha pensato bene di mettere nero su bianco questa sua inchiesta radiofonica. Il risultato, come i lettori potranno cogliere da subito, non è una biografia ordinaria e particolarmente ordinata; soltanto alla fine del breve volume (poco più di 130 pagine) possiamo trovare appunto alcune pagine che sintetizzano cronologicamente la vita di La Pira, la Bibliografia (opere di e su  La Pira), gli “intervenuti nell’inchiesta”. In...CONTINUA...