Categoria:
letteratura contemporanea
In occasione dell'uscita del suo secondo romanzo, "Vita degli anfibi", l'autore romano Piero Balzoni legge per noi l'incipit dell'opera sul canale YouTube. Sul nostro sito è possibile trovare le recensioni anche ai suoi lavori precedenti, la raccolta di racconti che ha segnato il suo esordio, "Animali migratori" (La gru edizioni), e il...CONTINUA...
“Tutta la nostra vita è percorsa sotterraneamente da compiti già assegnati: le coincidenze non esistono” J.G. BallardClaudia Grande ha deciso come il folle presidente in “The dead zone” di King/Cronenberg, di girare la chiavetta e far partire questo ICBM a testate multiple che è “Bim Bum Bam Ketamina”. Non inganni il titolo: è una trappola pop (un furby killer?) che Claudia congegna abilmente, sintetizzando in...CONTINUA...
Un libro che riesce a mischiare autobiografia, biografia e romanzo di formazione, che strizza l’occhio al genere beat e all’epica “on the road” e che ci regala uno spaccato su una parte molto importante della letteratura statunitense degli ultimi decenni.
L’autore, Nicola Manuppelli, ci racconta la storia della vita dello scrittore Chuck Kinder, che per molti...CONTINUA...
Un libro particolare, forse non per tutti ma di certo interessante per i lettori che prediligono la letteratura surreale e a tratti onirica.
Ci troviamo a Bucarest, Romania, più o meno ai tempi nostri. La protagonista è Laura Iosa, una quarantenne in cerca di una casa editrice per il suo dizionario ma che per il momento ha avuto poca fortuna. Delusa da questo e un po’ da tutta la società che la circonda, che nelle donne sembra apprezzare solo altre qualità, Laura decide di raccontarsi...CONTINUA...
Alla vigilia del Natale del 1617 nel gelido mare della Norvegia nordorientale, poco distante dalla costa dell'isola di Vardø, una tempesta originatasi all'improvviso ha annegato quaranta uomini. Tutti marinai, tutti di Vardø. "La burrasca arriva in uno schiocco di dita. Così ne parleranno nei mesi e negli anni a venire, quando smetterà di essere solo un dolore sordo dietro agli occhi e un'oppressione alla base della gola. Quando infine entrerà nelle storie. Ma nemmeno così si potrà...CONTINUA...
"Venerdì subito dopo mezzogiorno, con il sole che aveva passato lo zenit e scivolava composto verso l'estremità a ponente della vallata, Sevojants Anatolija si coricò per prepararsi a morire". Un incipit che incanta quello del romanzo della scrittrice armena (che scrive in russo) Narine Abgarjan. Un incipit che, va detto, è all'altezza del resto della storia che si dipana in tre parti: una per chi ha visto, una per chi ha raccontato, una per chi ha ascoltato. Fin da subito si ha la sensazione di ritrovarsi...CONTINUA...
"Salina. I tre esili" è un libro seducente, impalpabile e profondo. Trasporta il lettore in un cosmo lontano, a contatto diretto con una dimensione ancestrale quindi senza tempo e senza geografia. "Salina. I tre esili" ha il fascino delle leggende arcaiche, l'incanto di un mondo lontanissimo, la poesia di una civiltà che non si dimentica, l'umanità di creature primordiali e fortissime. Il nesso con il mito è indiscutibile e fa di questo breve romanzo una lettura d'estremo fascino. L'atmosfera che il drammaturgo e scrittore francese Laurent Gaudé...CONTINUA...
Leggendo "Le confessioni di Frannie Langton" di Sara Collins non ho potuto non pensare a "L'altra Grace" di Margaret Atwood, pubblicato per la prima volta nel 1996. In entrambi i romanzi ci si trova al cospetto di una ragazza che sembra aver ucciso i suoi "padroni". La storia di Grace Marks, realmente accaduta, si svolge in Canada nel 1843, quella di Frannie Langton, personaggio mai esistito, nella Londra del 1826. In entrambi i casi, il romanzo raccoglie le confessioni delle protagoniste. Narrazioni in...CONTINUA...
Quando ho ricevuto il plico contenente “La confessione” ho pensato che al suo interno ci fossero due libri, non uno. Il romanzo della Burton, infatti, è piuttosto voluminoso e, a primo impatto, mi ha un po’ intimidito. Poi mi sono fatta coraggio: ho preso tra le mani le 526 pagine de “La confessione” e ho iniziato a leggerle. La sorpresa è arrivata presto: il romanzo sfila via rapidamente e senza alcun fatica. Nell’arco di pochissimo tempo mi sono ritrovata ai Ringraziamenti finali sentendo quello strano e malinconico dispiacere...CONTINUA...
Fuoco pallido. W. G. Sebald: l'arte della trasformazione di Salvatore Tedesco è un notevole saggio pubblicato dalla Meltemi che si propone di tornare circostanziatamente su alcuni passi dell'opera poetica e critica del grande scrittore tedesco ("per riprendere a seguirne i percorsi, per scorgere ulteriori strati, ulteriori tempi che vi sono custoditi"), un'opera che l'autore dimostra di conoscere a menadito, in modo profondo, e di cui di volta in volta, con estrema competenza, fornisce frammenti, spiegazioni, opportuni rimandi a pagine di altri romanzieri e pensatori...CONTINUA...
Follow Us