Categoria: keller

2025 – Libri per l’estate (e non solo)

Ciao, anche quest’anno arrivano i consigli per i libri dell’estate, forse un po’ in ritardo, però la stagione è ancora lunga e i libri sono sì per l’estate, ma non solo. Romanzi, racconti, saggi, e chi più ne ha più ne metta. Speriamo come al solito che troviate qualcosa che vi faccia pensare e guardare il mondo con occhi diversi. Luca Martello Alessandro De Roma, “Il principe rosa”, Fandango Gianfranco Franchi Barbara Demick, "I mangiatori di Buddha...CONTINUA...
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"Eternity. L'impresa un po' presuntuosa della resurrezione""Guerra all'antisemitismo?  Il panico morale come strumento di repressione politica”"I mangiatori di Buddha. Vita e ribellione in una città del Tibet""La ballata di Berenice""La Rus' di Kyiv""Novak. Nella mente di Novak Djokovic""Seta e Astuzia""Spera - L'autobiografia""Una vita romena"A.L. KennedyAd est dell'equatoreAdelphiAdriano Angelini SutAlessandro BilottaAlessandro De RomaAltreconomiaAltrecoseAnna FoaApogeoBabalibriBarbara DemickBen MontgomeryBenoite e Flora GroultCaroccicase editriciChristiane RitterclichyCristian MungiuDonatella Dalla PortaecologiaEinaudifandangoFrancescoIda AmlesùIdrovolante EdizioniIl suicidio di IsraeleIperboreaIsraeleJulian BarneskellerLa nave di TeseoLaterzaLeo LionniLetteraturaletteratura italianaletteratura per bambiniletteratura stranieraLibri per l'estateLiminaLorenzo PubbliciManuela MontanaroMark Hodgkinsonmassimiliano nuzzoloMinimum FaxMondadoriNeo EdizioniNina”nottetempoOssorosso edizioniPalestinaPaolo MascheriPeter BrooksRaccontiRiccardo Ielminiroberto bolanoromanzisaggisticaSergio GerasiSimona RuffinoSonzognoSpecchi d'acquaSpettri diavoli cristi noistoriaterre di mezzoTristan GooleyYukio Mishima“Chiudi gli occhi“Diario a quattro mani”“Il principe rosa”“Il Senso di una fine”“La lezione di Balzac”“La signora degli Appalachi”“Leggere gli alberi”“Lo sguardo realista”“L’incredibile storia di Callista Wood che morì otto volte”“Non tutto è come appare. Contro la cultura della manipolazione”“Perdutamente”“Pezzettino”“Sedotti dalle storie. Usi e abusi della narrazione”“Stati di grazia”“Tutti i racconti”“Una donna nella notte polare”

Witold Szabłowski

Come Sfamare Un Dittatore

Vi è mai capitato di pensare a cosa fanno le persone famose nei loro momenti da soli? Se preferiscono la doccia calda o fredda? Se dormono a pancia in su o in giù? Ecco, questo libro ci racconta invece come e cosa amavano mangiare alcuni dei più famosi dittatori del XX secolo. L’autore, il polacco Witold Szablowski, classe 1980, è giornalista di professione che ha ottenuto parecchi premi internazionali e non è quindi nuovo del mestiere. Negli ultimi tre anni ha girato...CONTINUA...

Romm James

Il Fantasma Sul Trono

Se un giorno riuscirete a conquistare uno degli imperi più estesi della storia, questo libro vi spiega nei dettagli cosa NON fare al momento della successione: per prima cosa è sconsigliato morire presto, 33 anni nel caso di Alessandro Magno, poi sarebbe saggio procreare almeno un paio di eredi in modo che diventino adulti il prima possibile, non guasterebbe anche sedare le varie rivolte nei paesi conquistati prima di lanciarsi verso altre invasioni e infine, se proprio dovete...CONTINUA...

Pollack Martin

Paesaggi contaminati

Nel dire "paesaggio" pensiamo subito a qualcosa che rasenta lo spettacolo. Paesaggio è lo scenario naturale che si apre al nostro sguardo. Paesaggio è ciò che il pianeta e il suo Creatore ci pongono di fronte in numerosi momenti. È lo splendore di territori, spazi e vedute. "Paesaggio è natura che si rivela esteticamente a chi la osserva e la contempla con sentimento", scrive il filosofo tedesco Joachim Ritter. Contaminato però significa infetto, inquinato, avvelenato, infestato, contagiato. Nel titolo...CONTINUA...

Schenk Sylvie

Veloce la vita

"Come ragazzina degli anni Cinquanta sei consapevole dei tuoi complessi di inferiorità e preferiresti essere maschio. Questo desiderio fa sì che non sposerai mai la causa del femminismo più intransigente. Gli uomini sono gli attori più importanti dell'umanità. […] E poi i padri stravedono per i figli maschi, che possono fare ginnastica mezzi nudi sotto il sole, non devono portarsi dietro ridicoli accessori come le borsette, né mettersi il rossetto sulle labbra o tenere la pancia in dentro, non devono neanche indossare un corsetto, come invece fa tua madre, una specie di strumento di tortura...CONTINUA...

Libri per l’inverno (e non solo)

Eccoci alle festività natalizie e al solstizio d'inverno, quale migliore occasione per una lista di libri tra cui scegliere le prossime letture? C'è solo l'imbarazzo della scelta, tra romanzi, racconti, saggi storici, graphic novel, poesia, classici e uscite recenti: lasciatevi andare alla curiosità. Maria Tortora: 1. Evgenija Jaroslavskaja-Markon, “La ribelle”, Traduzione di S. Sichel. Guanda...CONTINUA...

Brežná Irena

Le lupe di Sernovodsk. Reportage sulla Cecenia

Sono quindici gli anni di storia cecena racchiusi nelle duecento pagine, o poco più, de "Le lupe di Sernovodsk. Reportage sulla Cecenia" pubblicato dall'editore trentino Keller nel 2016. Qui sono raccolti diversi articoli scritti dalla giornalista d'origine slovacca, naturalizzata...CONTINUA...

Overath Angelika

Giorni Vicini

I giorni passati, che lentamente affiorano, si fanno vicini per Johanna, figlia unica che ha assistito fino alla fine, in lunghe veglie ospedaliere, la madre malata. Dopo che tutto si è compiuto, Johanna, ancora con il sacco della biancheria materna, rientra nella vecchia casa dei genitori, in quella casa che era stata anche sua. Compie gesti minimi: entra, fa partire la lavatrice, decide dove stendere la roba, valuta se si asciugherà...CONTINUA...

Baștovoi Savatie

I conigli non muoiono mai

“Guardava il ritratto appeso in classe e prometteva solennemente che non avrebbe più fatto disegni cretini. Imparava poesie a memoria e le ripeteva tra sé e sé, perché sapeva che Lenin le sentiva, gli era apparso anche in sogno" (pp.46): così Saša Vakulovskij, una ragazzino di nove anni che vive in un piccolo villaggio nel Sud dell’Unione Sovietica. Un'età non proprio spensierata, alle prese con l'intransigente maestra Nadežda Petrovna, una scuola distante dal suo ambiente contadino, emarginato in una società formalmente di uguali. Lo spaesamento di Saša, che spera di diventare presto "pionere"...CONTINUA...

Kurkov Andrei

Diari ucraini

“Diari ucraini” – è bene chiarirlo subito – non è un libro consigliabile ai tanti italiani sodali con lo “Zar” Putin. Oltretutto la vulgata che va per la maggiore, ovvero l’Ucraina in mano ad un nazionalismo fascista e manovrato dai loschi occidentali reazionari, non renderebbe merito al coraggio di Andrej Kurkov, ucraino nato in Russia che parla e scrive in russo. Con i suoi “diari” lo scrittore, grazie ad una narrazione spesso avvincente e che ha poco a che fare con lo stile giornalistico, ci ha raccontato di giorno in giorno le manifestazioni contro il regime di Janukovyč, le proteste di piazza...CONTINUA...